L'intelligenza
Da che cosa dipende l'intelligenza?
L'intelligenza dipende da diversi fattori. Il primo è l'ambiente. Si può dire che l'intelligenza di una persona è il risultato di potenzialità ereditate. Però solo con un ambiente adeguato cresce e si sviluppa la potenzialità. Infatti, potrebbe essere che una persona sia nata con un grande potenziale, ma l'ambiente circondato, povero culturalmente, potrebbe impedire la persona di manifestare le proprie capacità intelletuali. Quindi i fattori ambientali e educativi svolgono un grande ruolo. E questa questione della potenzialità, mette dei limiti ai test d'intelligenza.
Oltre all'ambiente, le aspettative degli altri influenza la nostra intelligenza. Un esperimento l'ha confermato, cioè l'esperimento della profezia che si autoavvera di Rosenthal e Jacobson. Una maestra all'inizio dell'anno ha incontrato una nuova classe. Sono stati presentati dei test d'intelligenza ai bambini e i sperimentatori hanno dato i risultati: erano falsi. Alla fine dell'anno, i sperimentatori hanno scoperto che i bambini segnalati come intelligenti erano diventati veramente più bravi. La maestra, pensando che fossero intelligenti, ha fatto domande più stimolanti, espressioni di apprezzamento e i bambini era convinti di essere intelligenti quindi si impegnarono maggiormente. Quindi, l'intelligenza è anche prodotto del contatto con le altre persone.
Cosa sono i test d'intelligenza e cos'è il Quoziente Intellettivo (QI)?
Alfred Binet e Théodore Simon elaborarono un test per valutare l'età mentale dei bambini. Però essa ha dei limiti. Infatti essa non misura l'intelligenza pura, bensì le conoscenze e le abilità. Quindi, chi viveva in contesti diversi, magari peggiori, aveva dei risultati inferiori a chi era educato. Non è genetico, ma sono legate al tipo di prove e contesti che hanno i bambini. Inoltre, l'emotività influenza l'esecuzione del test rendendolo meno affidabile. Il quoziente intellettivo è solo un parametro orientativo.
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