La teoria delle intelligenze multiple

Nella psicologia ci sono due pensieri sull'intelligenza riguardo al fatto delle intelligenze multiple. Secondo alcuni, l'intelligenza è una qualità unica e generale. Chi ha un'intelligenza generale elevata, secondo loro, è dotato anche nelle altre materie. Secondo altri, le intelligenze possono essere di diversi tipi. 

Il sostenitore più importante delle intelligenze multiple era Howard Gardner, psicologo americano. Propose una definizione pratica di intelligenza basata dalla descrizione dell'intelligenza e cosa si può ottenere da questa intelligenza. 

Ha elencati 7 tipi di intelligenze (+2 aggiunte nel corso degli anni, cioè l'intelligenza naturalistica e filosofico-esistenziale):

1. L'intelligenza logico matematica: la capacità di vedere relazioni astratte, fare calcoli e ragionare in modo logico;

2. L'intelligenza linguistica: la capacità di esprimersi e scrivere, discutere e argomentare;

3. L'intelligenza spaziale: la capacità di riconoscere e manipolare forme e muoversi nello spazio;

4. L'intelligenza musicale: avere orecchio musicale, comporre ed eseguire la musica;

5. L'intelligenza corporea-cinestetica: la capacità motoria e manipolare il proprio corpo;

6. L'intelligenza interpersonale: l'abilità di riconoscere intenzioni, motivazione e emozioni di un'altra persona;

7. L'intelligenza intra personale: la capacità di comprendere i propri stati emotivi;

Robert J. Sternberg, uno psicologo americano, propose un altro modello di intelligenza multipla. Secondo Sternberg, c'erano tre diverse intelligenze:

1. Intelligenza analitica: l'abilità di analizzare idee, risolvere problemi e prendere decisioni. 

2. Intelligenza pratica: la capacità di adattarsi a situazioni reali. 

3. Intelligenza creativa: la capacità di creare nuove idee e trovare soluzioni originali ai problemi.